Categories: Archivio, Pol. Agricole

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In occasione della prima riunione del Consiglio agricoltura sotto Presidenza italiana, è fallito anche l’ultimo tentativo di innalzare il tenore di grassi per l’ultimo anno di applicazione delle quote latte. Austria, Germania ed Olanda si sono scontrati con il "no" opposto da Francia, Regno Unito, ed altri; ma non si danno comunque per vinti e chiederanno formalmente alla Commissione di intervenire in tal senso, nonostante la chiusura del Commissario Ciolos. I ministri hanno anche svolto un primo dibattito politico sulla proposta della Commissione di modifica del regolamento sul biologico. I punti più discussi sono stati il grande ricorso agli atti delegati, fortemente criticato da quasi tutti i paesi, e l’eliminazione delle deroghe, prevista nella proposta della Commissione. Per quanto riguarda quest’ultimo punto la discussione ha evidenziato come molti paesi siano contrari alla cancellazione delle esenzioni, che potrebbe portare all’abbandono della produzione biologica in certe zone, cosi come altri paesi hanno chiesto che possano continuare ad esistere le aziende "miste" (opzione questa che vede la contrarietà causa della difficoltà nei controlli ed il rischio di contaminazione). L’Austria ha chiesto, invece, il rigetto totale della proposta. Infine, su iniziativa italiana, si è discusso della problematica dei domini internet generici (".wine", ".vin", ecc.). L’ICANN, l’ente preposto alla concessione dei domini, prosegue sulla strada tracciata alcuni mesi fa, ma la Commissione, col sostegno degli Stati membri, ha garantito che vigilerà e che si opporrà a qualsiasi accordo fino a quando non verrà garantita una effettiva protezione delle indicazioni geografiche.