Categories: Archivio, Pol. Agricole

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“Non si può pensare che l’agricoltura sia la cenerentola da cui attingere secondo le necessità finanziarie degli altri settori economici e dell’intera collettività”. Lo sottolinea Confagricoltura contestando decisamente l’emendamento presentato al Senato, nel corso dell’esame della Legge di Bilancio, in relazione ai rifiuti in plastica. 
“Per recuperare 120 milioni di euro necessari per promuovere il riciclaggio dei rifiuti in plastica alcuni senatori – spiega Confagricoltura – hanno proposto un emendamento che prevede un incremento dell’Iva per i prodotti fitosanitari e gli additivi per la nutrizione degli animali, che dovrebbe passare dal 10 al 22% (+12%). Un aggravio molto pesante – soprattutto per l’incremento dei costi di produzione che ne deriva – per le imprese del settore che applicano il regime speciale Iva in agricoltura”. 
“Riteniamo scorretto gravare sull’agricoltura per finanziare un provvedimento che riguarda prevalentemente altri settori – conclude Confagricoltura -. In base ai dati Ispra 2017, il settore agricolo contribuisce solo per lo 0,2% alla totalità dei rifiuti speciali prodotti in Italia”.