Categories: Archivio, Pol. Agricole

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“Entro il 2017 metà Paese sarà servito dalla banda larga. E’ già qualcosa, ma insufficiente. Ha ragione il premier Letta quando dice che dobbiamo accelerare. Comunque dallo sviluppo digitale non potranno essere escluse le aree rurali”. Lo sottolinea il presidente di Confagricoltura Mario Guidi, commentando il “Rapporto sulla banda larga” presentato dal commissario per l’Agenda digitale Francesco Caio.
 
“L’innovazione tecnologica è indispensabile per consentire al nostro settore di crescere ed affrontare i mercati internazionali – commenta il presidente Guidi. Non possiamo più permetterci di essere ‘divisi dal digitale’, con barriere che impediscono la modernizzazione e la competitività delle nostre imprese.”
 
Conclude il presidente di Confagricoltura: “Il mondo agricolo avverte l’esigenza di poter utilizzare tutte le tecnologie che accompagnano lo sviluppo del settore e semplificano l’interazione con i mercati e con la pubblica amministrazione, facendo risparmiare tempo e denaro”.