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Consiglio ministri UE: Agrinsieme condivide l’impegno del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina che oggi presiede il Consiglio agricolo dell’UE e dove si tratterà delle dotazioni finanziarie per l’agricoltura nel bilancio UE e degli strumenti per incentivare i giovani nel settore.
“Riteniamo assolutamente inaccettabile – ha commentato il Coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari – ogni operazione contabile che porti ad una riduzione della disponibilità finanziaria per l’agricoltura europea. Stiamo subendo le conseguenze dell’embargo russo e le misure sinora assunte sono largamente insufficienti, in parte inattive, ed escludono alcune produzioni chiave come quelle di alcuni comparti zootecnici. L’agricoltura non può solo subire le conseguenze di posizioni politiche dell’UE senza almeno avere adeguate contromisure in termini di strumenti e risorse dedicate. Né tantomeno avere delle decurtazioni in bilancio.”
Positivo, secondo Agrinsieme, è che su questo tema ci sia la convergenza di tutti i ministri agricoli della Ue, confermata dalla lettera che sarà inviata al presidente del Consiglio Ecofin sul bilancio 2015.