Categories: Archivio, Pol. Agricole

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Ieri si è tenuto un incontro nel quale l’Assessore Paci ha presentato le caratteristiche principali della manovra finanziaria.

L’assessore ha annunciato che la manovra verrà approvata in Giunta il 22 dicembre p.v. e a gennaio verrà portata in Consiglio.

Il nodo centrale resta la spesa sanitaria che presenta un disavanzo di 400 milioni di euro  che per il  2016 verranno coperti in questo modo:

       130 mln € derivanti da entrate da maggiori compartecipazioni erariali, dunque un maggior gettito fiscale dovuto al miglior andamento economico;

       70 mln € dalla razionalizzazione della spesa;

       200 mln € dall’aumento dell’addizionale IRPEF.

Tra i due strumenti a disposizione introduzione/aumento del ticket sanitario su ricette e medicinali o aumento dell’addizionale regionale IRPEF è stata scelta la seconda soluzione.

L’addizionale  funzionerà con un’aliquota progressiva per scaglioni di reddito:

        resterà invariata all’1,23%  per i redditi fino a 15.000€;

       2,70% sino a 28.000€;

             3,10% tra i 28.000€ e i 55.000€;

        3,33% sopra i 55.000€.

La Giunta la prossima settimana approverà il piano di rientro della Sanità con l’obiettivo di ridurre il disavanzo in un triennio.

 

Vertenza entrate

L’accordo sull’articolo 8 dello Statuto è stato chiuso ieri dalla Commissione Paritetica Stato-Regione che ha approvato le norme di attuazione e dunque le metodologie di calcolo.

L’accordo prevede il riconoscimento degli arretrati dal 2010 ad oggi: 90 mln € totali,  300 mln € sono stati versati a gennaio, 600 mln € verranno versati in 4 anni.

D’ora in poi in finanziaria potranno essere allocate poste certe che consentiranno di fissare con sicurezza quanto lo Stato deve versare.