Categories: Archivio, PSA

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Continua la campagna di informazione e comunicazione che Confagricoltura Sardegna, insieme all’Agenzia Laore, sta portando avanti attraverso la realizzazione di incontri sul territorio.

L’ultimo incontro si è tenuto il 30 settembre u.s. a Fonni, davanti a un nutrito numero di partecipanti, presso la sala del "Centro di aggregazione sociale Don Muntoni".

Dopo i saluti di Daniela Falconi Sindaco di Fonni che, dopo aver messo in evidenza l’importanza di risolvere il problema della PSA ai fini della valorizzazione dell’economia locale, ha auspicato un maggiore confronto tra i comuni e l’UDP proponendo la costituzione di una cabina di regia, composta dai sindaci dei comuni interessati, che faccia proposte all’Unità di Progetto per la risoluzione delle problematiche inerenti la PSA, perché solo con la repressione e le sanzioni, ha sottolineato, non si raggiungono gli obiettivi.

Daniela Mulas direttore del Servizio sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare dell’Assessorato regionale della Sanità e componente dell’Unità di Progetto ha illustrato le modifiche che saranno contenute nel decreto assessoriale di prossima emanazione. In particolare ha comunicato che per chi si dovesse autodenunciare dichiarando di allevare suini allo stato brado e procedere alla regolarizzazione, le sanzioni subiranno una riduzione radicale passando da circa 10 mila euro ad azienda a 400 euro. Altra novità riguarda l’aumento da 3 fino a 10 ettari dell’estensione massima per gli allevamenti in semi brado nelle zone colpite dal virus e fino a 40 ettari nelle zone bianche.

Luca Sanna, presidente di Confagricoltura Sardegna, si è soffermato sull’importanza economica della regolarizzazione e sui vantaggi di cui le aziende agricole godrebbero dalle varie misure del PSR Sardegna 2014-2020.

Gian Mario Zidda della ASL di Nuoro, ha illustrato le nuove regole in tema di anagrafe e identificazione dei suini, registrazione aziendale, controlli e movimentazioni dei suini, misure rivolte alla lotta del suino clandestino e al pascolo brado e volte al miglioramento dei livelli di biosicurezza delle aziende suinicole.

Tommaso Betza dell’Agenzia Laore, ha illustrato il programma straordinario 2015-2017 per l’eradicazione della PSA e quelle che sono le risorse finanziarie e le misure a disposizione delle imprese agricole nel PSR Sardegna 2014-2020.

L’incontro è stato contrassegnato da una attenta partecipazione, prova ne è stata il vivace dibattito che ha coinvolto oltre agli allevatori presenti anche diversi operatori del settore. Sono intervenuti tra gli altri Ennio Bandino responsabile dell’IZS di Nuoro, Marina Deledda direttore del Servizio della sanità Animale della Asl di Nuoro, Anna Maria Coccollone dell’OEVR, Maria Dattena dell’agenzia regionale AGRIS, Sebastiano Porcu dell’ente FORESTAS, Mario Bitti direttore dell’AIPA di Nuoro, e atri.

L’impegno di Confagricoltura continua, dopo questo che è il quinto incontro previsto dal Programma di comunicazione e informazione, altri gli appuntamenti in programma sul territorio.


In allegato le relazioni di Gianmario Zidda e Tommaso Betza.