(CHB) – Cagliari, 16 giu 2017 – Slitterà al prossimo autunno il progetto di Confagricoltura per l’internazionalizzazione dei prodotti sardi agroalimentari, e non solo, in Uruguay. Per poter dare il via al progetto si dovrà infatti attendere la pubblicazione del bando dell’assessorato dell’Industria. In bando dovrebbe ottenere il via libera proprio dopo l’estate. Fondamentale per la buona riuscita del progetto è il finanziamento che la Regione assicurerà per attività come quella dell’associazione agricola nel Paese d’oltreoceano. Nel frattempo ci sarà tutta l’estate per mettere a punto i dettagli.

SANNA (CONFAGRI). "Restiamo in attesa che l’assessorato dell’Industria pubblichi il bando, nel frattempo passeremo l’estate a progettare in modo da arrivare al momento dell’uscita della Regione con il progetto già pronto – dice al notiziario Chartabianca il presidente di Confagricoltura, Luca Sanna –
leggendo i parametri dell’ultimo bando pubblicato dall’assessorato sull’internazionalizzazione abbiamo visto che i massimali e i parametri della progettazione sono assolutamente capienti per noi e riteniamo di poter fare un buon lavoro con il piano in Uruguay per favorire l’esportazione dei prodotti isolani e una nuova filiera dell’agroalimentare nel paese sudamericano". L’iniziativa era nata lo scorso settembre a margine della visita dell’ambasciatore uruguaiano in Sardegna per un incontro con i vertici della Regione.

COINVOLGIMENTO ALTRI SETTORI. "L’idea di far nascere questo progetto di internazionalizzazione delle aziende verso l’Uruguay è nato da una visita dell’ambasciatore in Sardegna e da lì abbiamo sviluppato l’idea di una collaborazione efficace dal punto di vista dei mercati agroalimentari – aggiunge Sanna – l’Uruguay è un paese piccolo, di 3 milioni e mezzo di abitanti, ma con il quale abbiamo tanto in comune oltre oltre che essere popolato per una grande percentuale da italiani. Loro hanno anche la nostra stessa attitudine e sono ottimi allevatori e traggono la loro ricchezza da questo settore trainante generando numeri molto interessanti – continua – L’Uruguay è anche un paese in forte espansione dal punto di vista del terziario e ci sono molte possibilità di crescita anche su questo versante – conclude Sanna – il nostro progetto anche se è sponsorizzato da Confagricoltura, comprenderà anche imprenditori di altri settori.m e oer questo ho già preso contatto con colleghi di altre organizzazioni che si son detti disponibili a mandare le loro aziende e le loro imprese con noi". (CHARTABIANCA) mpig / lman © Riproduzione riservata agricoltura