Categories: Archivio, Pol. Agricole

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Il presidente di Confagricoltura ha apprezzato le parole del ministro degli Esteri Angelino Alfano, a proposito del prossimo bilancio dell’Unione europea. 
Il ministro, a Bruxelles per la riunione di pre-vertice del Ppe a margine di un incontro col capo negoziatore dell’Unione Michel Barnier, ha detto che "il prossimo bilancio dell’Unione Europea dovrà mettere al centro i cittadini e permettere di finanziare i beni pubblici europei, dalla gestione dell’emigrazione, alla crescita ed all’innovazione, mantenendo alta la priorità sia della Pac, a tutela del paesaggio europeo e del patrimonio culturale che esso incarna, sia dei fondi strutturali a sostegno delle regioni in ritardo di sviluppo". 
“L’agricoltura è una realtà economica e sociale vitale, che svolge anche una funzione di assoluto rilievo per la gestione del territorio e la tutela delle risorse naturali – ha commentato il presidente di Confagricoltura -. E va assolutamente preservata all’interno di un’Unione Europea più coesa e rafforzata da una adeguata dotazione di bilancio”. 
Per Confagricoltura la riforma della Pac dovrà puntare, prima di tutto, sulla semplificazione e sulla riduzione degli adempimenti burocratici e su nuovi strumenti, finanziati dal bilancio dell’Unione, per un’efficace gestione dei rischi climatici e per contrastare la volatilità dei mercati. 
“Al centro del sistema – ha proseguito il presidente Giansanti – devono comunque restare le imprese, senza nessuna discriminazione, per continuare a puntare sull’aumento della produzione, della competitività e dell’occupazione, grazie anche alla diffusione delle più moderne tecnologie”. 
Confagricoltura sosterrà con convinzione tutti i politici che si impegneranno per la salvaguardia ed il rilancio dell’agricoltura.