Categories: Archivio, Pol. Agricole

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I ministri dell’agricoltura della Ue sono molto scettici sulla possibilità di procedere alla ratifica finale dell’accordo commerciale tra l’Unione e i Paesi dell’area Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay).

E’ quanto dichiarato ieri – fa sapere Confagricoltura – dalla presidente di turno del Consiglio, la ministra tedesca Julia Klöckner, ai margini della riunione informale dei ministri.

“Abbiamo molto apprezzato il messaggio lanciato dalla presidente Klöckner, che ha sottolineato di parlare a nome di tutti i ministri presenti – dichiara il presidente della Confagricoltura, Massimiliano Giansanti – In particolare, abbiamo apprezzato il richiamo all’esigenza di evitare distorsioni di concorrenza”.

“Nell’accordo politico raggiunto nel giugno 2019, che deve essere approvato anche dai Parlamenti degli Stati membri, c’è un preciso richiamo all’esigenza di conservazione delle foreste. I mercati aperti e il libero scambio sono interessi strategici per l’agroalimentare italiano – evidenzia il presidente di Confagricoltura – ma occorre assicurare la reciprocità nel rispetto delle regole in materia di protezione dell’ambiente, tutela del lavoro e delle risorse naturali”.

“L’accordo politico raggiunto dalla precedente Commissione con i rappresentanti del Mercosur contiene anche alcune concessioni che sono state contestate dai rappresentanti del mondo agricolo europeo, in particolare – precisa Giansanti – l’aumento in cinque anni delle importazioni di carni bovine nella Ue per un ammontare di 99mila tonnellate”.

Il Brasile – ricorda Confagricoltura – già esporta verso il mercato dell’Unione 120 milioni di tonnellate di carni bovine ed è tra i principali fornitori di soia”.