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credito alle imprese

Ancora novità sul credito agrario. UniCredit supporta le attività agricole “in attesa di raccoglierne i frutti”.

Nell’ottobre 2021 UniCredit e Confagricoltura hanno firmato un accordo finalizzato a mettere in atto un’azione congiunta e sinergica per facilitare l’accesso al credito e accelerare i processi di innovazione e transizione ecologica delle imprese agricole italiane. Sostenibilità, innovazione e formazione alla base delle iniziative congiunte che UniCredit e Confagricoltura svilupperanno per accelerare la crescita dell’agricoltura italiana.

Ora, l’istituto di credito ha stanziato un plafond di 1 miliardo di euro per dare nuova liquidità alle imprese agricole.

La Banca mette a disposizione delle aziende del settore agricolo il finanziamento di “conduzione” per sostenere le spese di gestione corrente in attesa delle vendite delle produzioni aziendali. Tale strumento, soprattutto in questo difficile momento storico, ha lo scopo di supportare le imprese che necessitano di liquidità nell’affrontare i maggiori costi di produzione legati a materie prime ed energia. Consente quindi all’impresa di avere capitali d’anticipazione, ossia di far fronte alle spese sostenute in attesa dei ricavi.

È un prestito che prevede due diverse modalità di rientro: rateale (con tasso fisso o variabile) oppure in un’unica soluzione (bullet a tasso fisso).

Non è prevista nessuna penale per l’estinzione anticipata e prevede un piano di ammortamento senza necessità di rientri mediante cambiale agraria.

L’importo minimo è di 10.000 euro con la possibilità da parte della Banca di valutare importi inferiori.

Confagricoltura è da sempre in prima linea per creare sinergie che possano supportare il settore agricolo perché sostenere le imprese agricole equivale a sostenere l’intera economia italiana.