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La nuova PAC, che regolamenterà lo sviluppo dell’agricoltura dei Paesi dell’Unione europea nel quinquennio 2023-27, raccoglie forse una delle sfide più complesse di questi ultimi decenni.
Per la prima volta nella sua storia, infatti, l’Ue non si trova alle prese con la gestione di politiche di allargamento, ma con l’uscita di un Paese: il Regno Unito.
A questo si aggiungono poi le criticità di carattere sanitario e quindi sociale dovute al Covid-19, che hanno destabilizzato le economie degli Stati membri.
Altro elemento è la crisi internazionale dovuta al conflitto russo-ucraino che proprio sul piano agricolo ed energetico sta giocando una delle sue battaglie più complesse e aggressive.
A fare da cornice c’è poi il problema più serio da affrontare: la crisi climatica in corso. Una evoluzione ambientale crescente nelle sue manifestazioni e nei danni costanti che causa al mondo agricolo.
Il convegno di Alghero sarà utile per capire come la futura PAC potrà incidere sulle scelte delle nostre imprese agricole e sullo sviluppo del made in Sardinia.
Ne parleranno il 13 settembre ad Alghero, presso la Tenuta Sella & Mosca, Paolo Mele, Presidente di Confagricoltura Sardegna, Vittorio Moretti, Presidente “Gruppo Terre Moretti”
Mario Conoci, Sindaco di Alghero, Michele Pais, Presidente del Consiglio Regionale, Gabriella Murgia, Assessore Regionale dell’Agricoltura, Vincenzo Lenucci
Direttore Area Politiche Europee e Internazionali di Confagricoltura, Agostino Curreli, Autorità di Gestione Regione Sardegna, Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura.
Modererà l’incontro Maurizio Onorato, Direttore di Confagricoltura Sardegna.
In allegato il programma dell’evento.

