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In occasione della Giornata Mondiale del Cuore, il Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha presentato a Roma il cantiere del nuovo Centro CUORE – Cardiovascular Unique Offer ReEngineered. Il progetto, sostenuto in maniera determinante dalla Fondazione Roma, riunirà in un unico edificio tutte le attività del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari diretto dal professor Massimo Massetti, con l’obiettivo di offrire un modello di cura integrato, centrato sulla presa in carico complessiva del paziente.
Il nuovo polo, con una superficie complessiva di 27.000 metri quadrati, ospiterà 100 posti letto per la degenza ordinaria, 28 posti di terapia intensiva, 16 postazioni di day hospital e 9 sale operatorie, oltre a tecnologie all’avanguardia per l’imaging cardiovascolare e la telemedicina. Un elemento distintivo del progetto sarà il Parco Botanico Terapeutico (healing garden), un percorso immerso nel verde con funzione anche terapeutica, che diventerà uno spazio di benessere per i pazienti, le loro famiglie e il personale sanitario.
Confagricoltura, tramite la Onlus “Senior – l’Età della Saggezza”, sostiene il progetto, confermando una tradizione di impegno per la salute e la qualità della vita. Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, ha dichiarato: “È per noi un privilegio essere oggi al Policlinico Gemelli: non solo perché condividiamo il ruolo fondamentale che l’agricoltura svolge per l’alimentazione, ma anche per l’impegno nella cura dell’ambiente, a cui Confagricoltura dedica grande attenzione. Vivere nel verde, riscoprire i valori della natura, aiuta tutti noi a vivere meglio. Con questo spirito, prendendoci cura delle aree verdi del Parco, vogliamo contribuire a migliorare il benessere sia di chi lavora al Gemelli sia dei pazienti.”
Nel corso della prima tavola rotonda è intervenuto anche Angelo Santori, segretario generale dell’Anpa e presidente di “Senior – l’Età della Saggezza”, che ha voluto innanzitutto ringraziare il professor Massetti, e tutto lo staff medico e infermieristico del Gemelli, sottolineando la lunga collaborazione avviata oltre 15 anni fa. Santori ha ricordato come nel 2016, insieme ad altri sponsor, Confagricoltura abbia contribuito a mettere in strada il “Camion del Cuore”, con cui sono nate le “Domeniche del Cuore”: giornate dedicate alle visite cardiologiche gratuite nelle borgate romane e in altri contesti di marginalità sociale.
Negli anni successivi, questa collaborazione si è rafforzata con la partecipazione a numerosi progetti, come l’allestimento dei giardini verticali nel reparto di radioterapia oncologica, e con il sostegno alla creazione di spazi verdi terapeutici.
“Come Confagricoltura – attraverso la nostra Onlus – siamo stati tra i primi a occuparci del forte legame che c’è tra il verde e la salute: il verde terapeutico che cura, che crea benessere e che oggi si concretizza nel Parco CUORE, attorno al nuovo polo di cardiochirurgia,” ha sottolineato Santori.
Nel suo intervento, Santori ha anche condiviso la sua esperienza personale di trapiantato di cuore – un intervento d’urgenza eseguito nel 2001 presso l’Ospedale Le Scotte di Siena – e ha ricordato di essere stato nuovamente salvato, sei anni fa, dall’équipe del Gemelli in seguito a un nuovo infarto.
“Il mio cuore resiste e continua a battere grazie a chi, qui al Gemelli, mi ha permesso di superare momenti difficili. A tutti voi va il mio ringraziamento e il mio plauso per l’impegno costante e la professionalità,” ha concluso.
Con questo progetto, Confagricoltura rinnova la propria attenzione alla salute delle persone e alla valorizzazione del verde come fattore di benessere, contribuendo a fare del Centro CUORE un modello di eccellenza sanitaria e ambientale in Italia e in Europa.
Fonte: Confagricoltura